In linea di massima in entrambi i casi sono molto informali al primo colloquio, le grandi aziende si differenziano per livelli di colloqui, il primo è informale... con chi farà una prima selezione, poi ci sarà un secondo incontro più formale con chi si occupa di fare una seconda selezione e forse anche chi deciderà, in alcuni casi anche un terzo colloqui prima di raggiungere l'ambito traguardo di una proposta economica.
Solitamente cerco sempre di presentarmi con un abbigliamento adeguato sia ad un colloquio informale che formale, anche perchè non si conosce la persona che si avrà di fronte. Pertanto niente jeans, ma nemmeno niente completo giacca e pantalone... pantalone e maglione taglio classico e moderno senza eccessi, tacco e valigetta per il book con lavori classici e più attuali per il web, oltre a qualche disegno ed esercizio per dare un quadro completo della propria creatività.
Le differenze, al primo colloquio le grandi aziende sono molto vaghe sulla figura professionale che stanno ricercando e non danno nessun dettaglio su durata del contratto e tipo di contratto, principalmente fanno una serie di domande che sembrano vaghe, ma credo che al contrario sia ben mirate. In alcuni casi il book non è stato nemmeno visionato, ma dipende da chi stia facendo il colloquio, se dall'altra parte c'è un membro dello staff creativo o della produzione sicuramente il colloquio è incentrato di più sui lavori presenti nel book.
Comunque al primo incontro di norma il nostro interlocutore non è ne un dirigente, ne chi prenderà la decisione finale.
Al contrario le piccole e medie aziende al primo incontro sono molto più precisi nel dare informazioni come tipo e durata del contratto, ruolo della persona ricercata con dettagli sui compiti e le aspettative, il book viene visionato con molta curiosità e di solito il colloquio è svolto direttamente con il o i titolari dell'azienda stessa.
Di solito si riesce a fare una serie di domande sull'attività dell'azienda e capire almeno con chi si lavorerà cosa si aspetta l'azienda da noi e molte altre informazioni utili.
Di solito anche l'atmosfera del colloquio è molto diversa, nelle grandi aziende danno molto l'idea che sia quasi un privilegio fare un colloquio presso di loro visto che ricevono numerosi curriculum e che ti hanno notato.
Certo da una parte fa anche piacere perchè se il tuo curriculum non è passato inosservato qualcosa di buono c'è, sicuramente accresce l'autostima, ma non mi piace l'atmosfera di 'lavorare qua è un privilegio', quasi ti fa sentire in obbligo di accettare una qualsiasi offerta.
Mentre in ambiti più piccoli l'atmosfera è molto diversa, molto più 'umile', non c'è quella sensazione di privilegio o di 'superiorità'. Sicuramente fa molto gola lavorare presso qualche grande e famosa azienda, ma io aspiro di più alla possibilità di poter sviluppare le mie capacità professionali ed ad un contatto umano.
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