13 agosto 2007

Vacanze all’italiana

(riflessioni in un giorno di pioggia al mare)


E’ si, chi non è partito per le ferie in questi giorni; molti uffici sono chiusi in questi giorni per ferie molti sono sulle spiagge, oggi io no perché piove.

Ieri sulla spiaggia era pieno di gente, affollatissima di turisti tutti italiani per la maggiore o stranieri che lavorano qua, ecco la tipica vacanza degli italiani, agosto al mare lungo le spiagge delle costa del nostro amato stivale… gli stranieri ci sono ma sono pochi, a giugno e luglio affollavano le nostre spiagge ora ci siamo noi.

Cosi l’italia ad agosto si popola nelle località turistiche e si spopola nelle grandi città destinate al lavoro e al divertimento invernale. Le spiagge prendano vita, le piccole località turistiche diventano un mix tra una Milano immersa nel traffico con pargheggi zero e una shaingai piena di biciclette che ti sfrecciano davanti alla macchina.

Le città si trasformano una piccola cittadella wester abbandonata, negozi chiusi per ferie, strade vuote, pargheggi a volontà; rimangono solo piccoli negozia a conduzione famigliare che resistono al caldo e all’abbandono della gente, mezzi pubblici a orario ridotto e qualche poco cittadino, manca solo il classico cespuglio che rotola vi aocn il vento come da classia cittadina westher.

Sembra però che piano piano col tempo anche noi Italiani stiamo cambiando, ci stiamo adattando alle abitudini straniere, fare vacanze a turni, così da poter partire anche in periodi diversi da agosto, come giugno, luglio e settembre; periodi che preferisco.

Ma mi domando se mai ci adatteremo al modo di vivere degli altri paesi!?

Buone vacanze

NOTA: scritto al portatile seduta in cucina, postato in camera col pc sulle gambe.
IMG: ricerca su google 'vacanze italiane'

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